Ci avviciniamo rapidamente all’Assemblea costituente del movimento Italia del Meridione. Il prossimo 25 e 26 marzo, presso l’Hotel Europa a Rende (CS), daremo finalmente vita ad una nuova opportunità di partecipazione politica. Volutamente dico opportunità politica perché la nostra scelta, la scelta degli italiani del meridione, non è una scelta tattica di posizionamento politico sullo scacchiere nazionale ma una decisione necessaria per l’Italia del Meridione, profonda, culturale, sentimentale e valoriale. E ancora più convintamente dico “di partecipazione” perché Italia del Meridione vuole essere partecipativa, accogliente e aggregante; vogliamo e dobbiamo risvegliare le coscienze di tutti e riaccendere quell’istinto politico che ciascuno di noi possiede con un’unica finalità: quella di realizzare nuove condizioni per una Società migliore e un Paese grande.
La nascita del partito IdM non è una risposta ad una contingenza del momento. Abbiamo ideato un movimento e oggi stiamo costruendo un partito che vuole dare una nuova dimensione affettiva alla politica perché è solo mettendo in campo la passione, i sentimenti e l’autenticità di ognuno di noi che potremo restituire serietà e credibilità alla politica. Cosa c’è di più vero di un sentimento sincero? E allora iniziamo ora, costruiamo un partito con i piedi saldi nel presente, sui territori, radicato e soprattutto di prossimità; guardiamo avanti al futuro con l’imperativo di costruire una classe dirigente all’altezza di quel grande Paese che saremo stati capaci di realizzare.
Con la prima Assemblea del 25 marzo si apre, quindi, una fase di solida costruzione del partito senza alcuna presunzione, veto o pregiudizio. Definiremo il programma politico, a cui tutti gli iscritti presenti saranno chiamati a contribuire, condivideremo con loro la visione politica di Italia del Meridione, approveremo i contenuti della “Carta delle Idee”, il nuovo Statuto ed eleggeremo i dirigenti nazionali del neopartito. Abbiamo chiuso il tesseramento dell’anno 2022 con un numero significativo che mette insieme tutte le regioni del Sud, il mio augurio, che si aggiunge a quello già comunicato dal Presidente Filippelli, è che in tanti vorranno essere presenti e partecipare in un momento così significativo e importante. Sarà un traguardo che gratificherà i tanti che hanno creduto e credono nel progetto di Italia del Meridione e rappresenterà il primo passo verso la legittimazione del nostro partito.
Il 26 marzo i lavori continueranno alla presenza di ospiti e importanti esponenti della politica nazionale, proprio a rappresentare che Italia del Meridione c’è come soggetto politico pronto a dialogare per eventuali future alleanze sui programmi di rilancio su i nostri temi e per le nostre battaglie. L’invito, quindi, è rivolto anche ai rappresentati istituzionali, alle parti politiche, alle sigle sindacali e alle associazioni: condivideremo la fondazione del Partito e il cambio di prospettiva che non vede solo il meridione d’Italia ma l’Italia del Meridione in un nuovo contesto Europeo e soprattutto mediterraneo. Vogliamo essere l’Italia del Meridione d’Europa!
Vincenzo Castellano
Segretario federale Italia del Meridione