Un tour importante per IDM fra Calabria e Puglia. 

Sabato 11 novembre IDM è stata letteralmente in tour per creare una rete di rapporti ancora più solida. 

La prima tappa è stata a Montegiordano per discutere delle comunali del 2024 nei territori dell’alto Ionio Cosentino.

Le comunali rappresentano per Italia del Meridione un momento importante per accrescere la presenza nelle istituzioni. 

I nostri obiettivi? 

Partire dal basso per formare la nuova classe dirigente.
Partire dai comuni per rappresentare le istanze di tutti i territori.

Seconda tappa al Comune di Nocara per presenziare alla nascita dell’Unione di 7 Comuni dell’Alto Ionio cosentino e precisamente:

1. Nocara

2. Montegiordano

3. Oriolo

4. Alessandria del carretto

5. Canna

6. Castroreggio

7. Albidona

Presenti i Sindaci dei comuni citati oltre al sindaco di Roseto Capo Spulico e l’Assessore regionale Gianluca Gallo.

Invitato a presiedere al tavolo di nascita di questa unione anche Orlandino Greco che è stato il primo a condurre la prima fase di nascita di questa intesa nel 2018 da Consigliere Regionale. 

Pratica che si era fermata per due anni, causa Covid, e che oggi ha celebrato la sua nascita.
Orlandino nel suo intervento ha sottolineato come l’unione dei comuni non significhi fusione e come questa unione per poter essere vera e funzionale ha la necessità di superare diversi ostacoli dati dalla legislazione in materia e soprattutto di risorse economiche ben strutturate da parte della Regione Calabria.

Terza tappa a Foggia per la festa dell’elezione comunali di ottobre, di Pasquale Cataneo. 

Presenti al tavolo lo stesso Pasquale Cataneo; Giovanna D’Ingianna vice segretario federale di IDM; Francesco Intrieri componente della segreteria politica federale di IDM; Francesca Bozzo, responsabile federale, organizzazione, comunicazione ed eventi. Orlandino Greco leader di IDM. 

L’intervento conclusivo di Orlandino Greco ha entusiasmato la sala, gremita dai sostenitori della lista di IDM Foggia, che attraverso un intervento magistrale ha toccato in pochi minuti i temi della autonomia differenziata, dei divari tra nord e sud, della proposta di riforma costituzionale riguardanti il premierato proposto dalla Meloni e dalla necessità di avere una classe dirigente capace di stare sui temi e di essere eletta dai cittadini e no nominata dai partiti.

 Invitati dal neo consigliere Pasquale Cataneo a tesserarsi al partito per dare un proprio contributo alla nascita di nuovi circoli e di nuove attività politica sul territorio, in breve tempo tutta la sala si è avvicinata al tavolo appositamente allestito per la registrazione ed ha condiviso l’idea che Italia del Meridione è il partito da sostenere per far valere le ragioni del Sud per la crescita dell’unità nazionale sia in termini economici che sociali.

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