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Italia del Meridione si appresta a scendere in campo candidando Santo Gagliardi, alle elezioni europee, nella lista della Lega, “Salvini Premier”.
Una presa di posizione netta, una voglia di essere presente ad un appuntamento importante per il futuro dell’Europa e per il ruolo che il Meridione dovrΓ avere in questa nuova battaglia politica.
Ecco perchè, Italia del Meridione, non solo si prepara per questa attesa competizione, ma candida uno dei suoi fondatori alle elezioni Europee del prossimo giugno, continuando in questo modo ad affrontare tematiche importanti, sapendo che il consenso deve emergere da idee concrete e non da ideologie ormai desuete e che fanno parte del passato.
Il nostro impegno si basa, in questa competizione, su alcune nostre prerogative che abbiamo cercato di racchiudere in 6 grandi punti.
1) Radici Europeiste e Riforme Necessarie. Anche se radicati in tutta Europa, riconosciamo la necessitΓ di riformare le realtΓ esistenti per non lasciare il Sud indietro. Il Meridione ha una grande prospettiva di diventare un protagonista nel Mediterraneo, oltre le semplici logiche assistenzialistiche e le mance elettorali.
2) Investimenti e Prospettive Internazionali.
Il rischio di infrastrutture incompiute Γ¨ noto, ma il nostro obiettivo principale Γ¨ di stimolare una nuova stagione di investimenti che potenzino il Sud a un livello internazionale, permettendo di esprimere il suo pieno potenziale.
3) Critica alle Politiche Europee.
Con franchezza, evidenziamo che lβEuropa mostra debolezze strutturali e politiche, con paesi che agiscono su basi di convenienza personale. Γ essenziale che lβEuropa inizi a rappresentare gli interessi di tutti gli europei, stimolando la crescita attraverso una spesa pubblica equa e una politica meno austera.
4) Produzione e QualitΓ di Vita.
Miriamo a una capacitΓ produttiva che garantisca a tutti, superando i limiti irrazionali del mercato, un tenore di vita dignitoso e socialmente valido.
5) Sfide Sociali e Politiche.
La tensione sociale Γ¨ in aumento, con una stagnazione politica che non aiuta. Le politiche di austeritΓ e il crescente risentimento tra la popolazione necessitano di un nuovo approccio per ridurre le disuguaglianze.
6) Nuova Visione per l’UE.
Γ il momento di rivedere i parametri come il Deficit/PIL e considerare una nuova architettura istituzionale piΓΉ democratica. Dobbiamo spingere per una maggiore federalizzazione in settori come lβeconomia, la tecnologia, la giustizia e la sicurezza comune, oltre a una politica estera e un esercito condivisi.
Partendo da queste basi, quindi, proponiamo un rinnovato impegno civico e concreto, anche a livello europeo.
Γ tempo di combattere il populismo e la propaganda obsoleta, per costruire insieme gli Stati Uniti d’Europa, pronti a affrontare le sfide economiche e politiche attuali e future.
Questi sono i nostri obiettivi e su questi ci prepariamo ad una campagna elettorale fatta di idee, di concretezza e di visione.
Crediamo fortemente che solo attraverso la presenza nelle Istituzioni si possono raggiungere gli obiettivi per fare ciΓ² che piΓΉ ci piace ovvero una politica di fatti e non di parole.
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