Italia del Meridione: «Sui referendum, scelte di equilibrio e responsabilità».
Italia del Meridione (IdM) ha ufficializzato la propria posizione in vista del voto referendario dell’8 e 9 giugno. Una presa di posizione chiara, frutto dell’analisi del Dipartimento Lavoro e Welfare e di un ampio confronto all’interno della Direzione Federale, che si muove nel solco dell’equilibrio tra giustizia sociale, tutela dell’impresa e specificità del Mezzogiorno.
Il movimento evidenzia la necessità di non cadere in letture ideologiche o faziose, bensì di affrontare ogni quesito referendario con senso di responsabilità. Le scelte di IdM mirano infatti a difendere i diritti dei lavoratori senza penalizzare la competitività delle imprese.
💬 «Difendere i diritti dei lavoratori e favorire la crescita delle imprese non sono obiettivi contrapposti: richiedono equilibrio, responsabilità e coraggio politico», ha dichiarato Vincenzo Castellano, Segretario Federale di IdM.
A sottolineare il radicamento territoriale delle scelte anche Maria Lidia Avolio, Responsabile del Dipartimento Lavoro e Welfare:
💬 «Il Mezzogiorno ha bisogno di stabilità, ma anche di soluzioni pragmatiche. Con queste scelte diamo voce ai territori senza rinunciare a una visione nazionale».
Il movimento ribadisce inoltre il proprio impegno su temi centrali come il potenziamento delle politiche attive del lavoro, il sostegno all’imprenditoria meridionale, la valorizzazione delle competenze giovanili e il rafforzamento del ruolo dei corpi intermedi.
Con questo orientamento, Italia del Meridione si propone di offrire una guida consapevole e coerente ai propri elettori, costruendo una linea politica che guarda al futuro del Paese partendo dalle sue radici più profonde.
